E' una novità assoluta, opzionale. Questa funzionalità consente di generare un archivio di panorami di degrado ed associare tali panorami agli elementi a fibre. Durante l'analisi le caratteristiche meccaniche dei materiali seguiranno le leggi di degrado definite nell'archivio. E' possibile considerare sia la carbonatazione che la clorurazione. E' possibile definire i parametri ambientali ed il tempo, ma anche lo stato misurato di corrosione per derivarne in automatico le altre caratteristiche necessarie per l'analisi. Non solo questa funzione è utile, anzi indispensabile, per le strutture già degradate, ma anche per le previsioni di degrado. In un ponte, ad esempio, soggetto a cicli di applicazione di decongelante: si potrà valutare il copriferro necessario perché la corrosione avvenga ad un tempo voluto. Un dialogo molto potente e visuale consente di “ragionare” sul degrado di una sezione consultando anche il diagramma momento-curvatura al variare di ogni parametro immesso.